12 agosto: Il cielo stellato sopra di noi al Bric delle donne con Adriano Pecollo
Pubblichiamo la scaletta della serie di ricchissime osservazioni che Adriano Pecollo ha fatto per guidare il numeroso e affascinato pubblico alla osservazione del cielo stellato; mercoledì 12 AGOSTO 2015, alle ore 21,00, al “BRIC DELLE DONNE”.
Presentazione:
Signore e Signori buonasera e benvenuti a questa serata “sotto le stelle” organizzata dal Comitato per la Valorizzazione di Castelnuovo.
Per molti di Voi sara’ una serata un po’ particolare,in effetti quanti di noi sono rimasti in luoghi bui e lontano da centri abitati almeno per mezz’ora a guardare il cielo con il naso all’insu’??? E da soli???? Credo molto pochi!!!!! questa pertanto sara’ una serata un po’speciale per molti ,perché offrira l’opportunita’di guardare il cielo con occhi diversi ma soprattutto di guardarlo per capirlo ma anche per apprezzarne la sua affascinante bellezza. Almeno cosi’ spero.
Mentre i nostri occhi si stanno abituando all’oscurita’,e questo almeno gia’ dopo dieci minuti ci permettera’ di vedere molti piu’ oggetti in cielo,Vi vorrei invitare ad una breve riflessione o meglio a pensare ad una cosa che ogni volta mi emoziona quando mi metto ad osservare il cielo e le stelle.cioe’
“che il cielo che stiamo osservando in questo momento sopra di noi e ad occhi nudi,è lo stesso cielo che osservavano 5.000 o 6.000 anni fa le prime civilta’ organizzate che abitavano la terra”Non vi emoziona il saperlo???
Difatti gia’dal 3.000 o 4.000 A.C. i sacerdoti,i maghi,gli astrologhi e gli studiosi,degli Assiro Babilonesi, degli Egiziani,come pure dei Cinesi,e dei Greci e
dei Maia in Sud America, passavano notti e notti a studiare il cielo,il sole i pianeti e la luna ,per cercare di capirne la natura e per sapere il perché della loro esistenza.
Una delle conseguenze di queste ricerche fu’che nelle civilta’ a noi piu’ vicine, geograficamente, come i Greci,(Ipparco,Eratostene Aristarco di Samo)Babilonesi (con il calendario basato sui cicli lunari)ed Egizi (calendario basato sul sole,tre stagioni,SIRIO che annunciava al mattino le inondazioni del Nilo)si consolido’ ,gia’ da molti secoli A.C. , la teoria Tolemaica ,cioè che la Terra era al centro dell’universo.e quindi sia il sole che la luna ed i 5 pianeti conosciuti incastonati su diverse sfere concentriche alla terra le ruotavano attorno , mentre a distanza maggiore la sfera delle stelle fisse delimitava il mondo.
Gli stessi studiosi, ,per facilitare l’orientamento per i viaggi su terra ferma e per mare,
in quasi tutte le civilta’ conosciute avevano suddiviso il cielo in tante costellazioni, cioè avevano raggruppato le stelle a gruppi,dando loro il nome di personaggi mitologici o rappresentativi della loro storia e civilta’,riportandone addirittura i disegni su papiri o tavolette di cera.
L’uomo pertanto era considerato il centro dell’universo ed i regnanti ed i sacerdoti ed i loro rappresentanti erano considerati quasi degli dei con poteri divini assoluti.
Le leggende e le storie della mitologia che ci sono state tramandate ne sono la dimostrazione.
Gli Astrologhi di allora,che non sono di certo paragonabili a quelli che popolano le nostre TV di oggi,in quanto profondamente studiosi del cielo,avevano osservato per anni e anni le stelle fisse, il movimento dei 5 pianeti visibili ad occhio nudo(dal greco PLANETES vuol dire oggetti erranti,vaganti nel cielo) e cioè
MERCURIO,VENERE, MARTE GIOVE e SATURNO
ed il movimento del SOLE e della LUNA,e pur non conoscendone la natura erano riusciti a conoscere le stagioni ed a prevedere con una certa precisione e con largo anticipo quei fenomeni celesti,(soprattutto eclissi e congiunzioni tra pianeti)che avevano un enorme potere suggestivo tra la gente ma soprattutto tra i governanti,re,sovrani e le loro corti.
Anche i giorni della settimana ,che ci tramandiamo da secoli derivano dal cielo,ispirati dal sole dalla Luna e dai 5 pianeti allora conosciuti ed i nome degli stessi pianeti derivano da alcuni dei della mitologia o viceversa?
MERCURIO,il pianeta piu’ veloce attorno al Sole era il Dio alato,VENERE la “stella”piu’ luminosa del cielo era la dea della bellezza,MARTE il pianeta rosso sangue il Dio della guerra e il gigante GIOVE il simbolo dell’autorita’ ed il re degli dei ,e SATURNO il simbolo della saggezza e della giustizia .
Se adesso volgete lo sguardo verso Sud,cioè verso il centro di Castelnuovo vedrete un oggetto luminoso tra le stelle dello Scorpione,che brilla di una luce fissa e bianca e non tremolante come la luce delle stelle.Quel puntino luminoso è SATURNO,che avremo modo di osservare piu’ tardi prima che tramonti.
E lo stiamo vedendo come lo vedevano anche le tribu’ primitive.
Per queste conoscenze quindi gli ASTROLOGHI erano ritenuti dai loro sovrani e dai rispettivi popoli custodi di verita’ e dotati di poteri divinatori e profetici.Proprio per queste qualita’ erano soggetti a continue richieste di previsioni future anche su guerre,epidemie,amori e morti,che non avevano nessun legame con i fenomeni celesti.
Loro malgrado quindi si adattavano a soddisfare le richieste dei loro sovrani con fantasia e previsioni inventate.(se si fossero rifiutati di fare previsioni su detti argomenti,sarebbero stati puniti e forse giustiziati.)
Gli unici fenomeni che gli astrologhi non erano riusciti a prevedere erano le comete,molto luminose a quei tempi,la caduta degli asteroidi e delle stelle cadenti
Che forse vedremo anche noi questa sera ,verso la fine della serata
per cui al loro apparire,non conoscendone la natura,gli stessi facevano previsioni catastrofiche di guerre ,epidemie,e di altri fenomeni che incutevano timore sia tra i sovrani che tra il popolo.
Solo alla fine del 1500 e dal 1600 in poi ,grazie a scienziati come NEWTON e KEPLERO si accerto’ che in tutto l’universo visibile ed osservabile tutti i fenomeni celesti rispettavano le leggi fisiche che regolavano la vita sulla terra,e nell’universo.
Quindi solo circa 400 anni fa,alcuni studiosi europei capeggiati dall’astronomo COPERNICO ,attraverso calcoli matematici ed osservazioni piu’ accurate del cielo,effettuate anche con modesti strumenti ottici, come il cannocchiale di Galileo
dimostrarono che cio’ che l’uomo credeva da oltre 5.000 anni era sbagliato e cioè dimostrarono che in effetti era il SOLE ad essere al centro dell’universo conosciuto, e che tutti i pianeti compresa la terra , ruotavano attorno alla nostra stella compiendo orbite quasi circolari ed a distanze diverse.
Queste affermazioni rivoluzionarie crearono scompiglio tra i potenti,compresa la chiesa,e si fece di tutto per evitare che certe teorie eretiche(poi dimostratesi pero’ esatte) si diffondessero tra il popolo.
Addirittura nel 1600 Galileo,che fu uno dei molti scienziati e studiosi che accettarono e divulgarono la teoria COPERNICANA, subi’ un processo dall’inquisizione per eresia ; fu salvato per l’intervento della famiglia dei Medici di Firenze,cosa che purtroppo non capito’ a molti altri studiosi del tempo,che fecero una fine atroce.
Se vi capita di andare a Roma provate ad andare in Piazza CAMPO DEI FIORI,ed osservate la statua eretta nel centro della Piazza.
E’ una statua che raffigura un monaco con un lungo saio e con il cappuccio che gli nasconde il viso.La sensazione che si prova è che la statua raffiguri un personaggio negativo che incuta timore e paura.
Invece la statua rappresenta il filosofo ,scrittore,poeta.e scienziato GIORDANO BRUNO,che avendo anche lui perorato e divulgato la teoria Copernicana come Galileo ed altri scienziati,fu condannato dall’Inquisizione per eresia ed arso vivo nella stessa piazza nel 1600.
Fu il potere papale di qualche anno dopo che per farsi perdonare fece erigere la statua per onorare GIORDANO BRUNO,nella stessa piazza dove fu sacrificato,ma scelse tra tanzi bozzetti quello meno positivo,cioè quello che lo rappresentasse come un personaggio umile e sottomesso al potere
Faccio una breve riflessione sul fatto che fu arso vivo un filosofo scrittoree scienziato per aver divulgato una verita’ scientifica e mi domando allora cosa dovremmo fare oggi a certi politicanti che la verita non la dicono mai?
Scusate se mi sono dilungato troppo su questi argomenti ma ritengo che conoscendo la storia legata allo studio del cielo ci possa aiutare a capire meglio il mondo di oggi e forse anche a migliorarlo.
Dopo aver osservato il passaggio della ISS(la stazione spaziale che quando vedremo alle ore 21,54 stara’ sorvolando Londra e la Manica e che scomparira’ ai nostri occhi alle 22,00 dopo aver sorvolato la Germania ,l’Ungheria e la Romania –ha le dimensioni di un campo di calcio e ad una altezza di 400 Km dalla terra viaggia ad una velocita’ di 26.000 Km. all’ora)
ci concentriamo sulla ricerca della stella POLARE,una stella non molto brillante ma assolutamente la piu’ importante della storia dell’uomo situata nella costellazione dell’ORSA MINORE o PICCOLO CARRO:-
– indica il polo NORD perche è situata sul prolungamento in cielo dell’asse terrestre e quindi ha sempre rappresentato un punto di riferimento per i viaggiatori notturni sia per mare che per terra;
-PER TROVARLA NEL CIELO osserviamo il Gran Carro od Orsa Maggiore e prolunghiamo per 5 volte la distanza tra le due stelle del Carro
Tornando all’orsa maggiore osserveremo Alcor e Mizar una stella doppia difficilmente visibile ad occhio nudo(in effetti il sistema è composto di 7 stelle
ruotanti attorno ad un unico centro di gravita’.
Prolungando a sinistra il timone del gran carro troviamo
-ARTURO nella Costellazione BOOTES il Guardiano dei Buoi o degli ORSI è una gigante rossa grande 22 volte piu’ del SOLE che si allontana da noi ad una velocita’ di 5 KM al secondo.
-OSSERVAZIONE DELLA VIA LATTEA la nostra galassia
-TRIANGOLO ESTIVO
– la LIRA(strumento musicale donato ad Orfeo) con VEGA la 5° stella piu’ luminosa del cielo-dista 27 anni luce-apice solare- Stella doppia epsilon-prova visiva(4 stelle)Nebulosa anulare della LIRA M 57 –
-L’AQUILA con ALTAIR stella simile al Sole che ruota cosi’ velocemente su se stessa,in 6,30 ore che sembra una palla da Rugby tanto è schiacciata ai poli
Il Sole ruota su se stesso in 25 giorni e mezzo.
-FRECCIA,VOLPETTA,DELFINO piccole costellazioni tra l’AQUILA ed il CIGNO
-il CIGNO – o Croce del Nord con DENEB(la coda) una supergigante grande 60.000 volte il nostro sole ma dista 1.600 anni luce da noi-
ALBIREO la testa la piu’ bella doppia del cielo Giallo oro+Azzurro zaffiro
Nebulosa Nord America
STELLE CADENTI PERSEIDI O LACRIME DI SAN LORENZO
-originate dalla Cometa SWIFT –TUTTLE con periodo di 119,6 anni –ultimo passaggio nel 1984 –
Altre stelle cadenti di questo periodo sono le ACQUARIDI e le CIGNIDI che hanno origine dalle rispettive costellazioni.
-PERSEO – la costellazione dove la Beta ALGOL o STELLA DEMONE è una stella variabile a eclisse con periodo di due giorni –Ammassi H e CHI persei
-CASSIOPEA
-PEGASO il cavallo alato
-ANDROMEDA la GAMMA è una bella stella doppia GIALLO ARANCIO e BLU VERDE
SAGITTARIO centro galattico con molti ammassi e nebulose(con arco e freccia)
SCORPIONE con Saturno e la rossa ANTARES supergigante rossa 700 volte piu’ luminosa del Sole e 9000 volte piu’ luminosa-al posto del Sole arriverebbe sino a Marte-
SATURNO ed i suoi anelli
ERCOLE con M13 un ammasso di 1.000.000 di stelle di 13 milioni di eta’ e distante da noi 25.000 anni luce
VARIE e chiusura della serata
Adriano Pecollo
Castelnuovo di Ceva 12/Agosto/2015