28, 29, 30 agosto: un lungo week end di Concerti per la Terra
“In altre parole, è bene fare in modo che il consumatore non scopra che nell’industria alimentare, come in qualsiasi industria, la preoccupazione principale non è la qualità e la salute, ma la quantità e il prezzo.” Wendell Berry, Mangiare è un atto agricolo, Lindau ed, 2015.
In fondo la carovana di produttori si è aggregata su questa affermazione ed è sulla medesima, in modo festoso, al suono dei tanti gruppi musicali messi in campo dalla direzione artistica di Riccardo Zegna, che ha proposto al pubblico di aggregarsi e mostrare sostegno a chi produce qualità valorizzando anche terre che sono state marginalizzate dalle tendenze socio economiche di questi ultimi decenni.
S. ANASTASIA, SALE SAN GIOVANNI – 28/8 /// Les Manouches Bohemiens; il jazz degli zingari gitani;
Federico Zaltroaltro – violino; Nicolo’ Apolloni – chitarra; Marco Penzo – contrabbasso; Ciovalelli Fisarmonica; Riccardo Zegna – rullante.
CASTELNUOVO – 29/8 /// Trio vocale Sublimes : Lorenza Giusiano, Elena Gliaschera; Gloria Bianco Vega; Alessandro Orefice – tastiere; Dino Brossa – batteria; Federico Memme – chitarra; Francesco Vecchia – basso.
S. GIOVANNI DELLA LANGA, MURIALDO – 30/8 /// MARCHING BAND, il grande Dixieland anni 20/30, gli albori del jazz a New Orleans; tromba (Casati Gianpaolo); trombone (Stefano Calcagno); tromba e cornetta (Garola Davide); rullante (Zegna Riccardo); sax soprano(Stefano Riggi) ; basso tuba(Valerio Chiovarelli) ; banjo (Emanuele Guadagno)