27. Parrocchia di San Lorenzo (Murialdo-SV)
27. Parrocchia di San Lorenzo (Murialdo-SV)
La chiesa domina la strada di fondovalle con le sue absidi e l’alto campanile. La facciata si apre, infatti, sull’antico percorso per Calizzano che scendeva dal sovrastante oratorio di sant’Agostino e dalla sede comunale del XIX secolo. La costruzione, sui resti di un precedente edificio, ha avuto inizio, secondo le fonti storiche, con la concessione approvata l’11 gennaio del 1440; la chiesa verrà completata nel 1445 su disegno del maestro Francesco Garrone.
Le strutture murarie testimoniano delle molteplici trasformazioni subite dalla costruzione attualmente in restauro; si spera che al termine dei lavori trovino spiegazione le numerose particolarità già emerse.
Sopra il portale, un bassorilievo raffigura il martirio di san Lorenzo sulla graticola (101). Nella lunetta una Madonna con Bambino tra due angeli musicanti opera del Maestro di Roccaverano (101). Allo stesso autore si devono gli affreschi che ricoprono la volta della cappella di sinistra, oggi trasformata in sagrestia. Le vele della volta sono conservano le rappresentazioni di particolare efficacia dei quattro evangelisti riconoscibili per i loro simboli tradizionali. Nella lunette momenti della vita di Maria; perfettamente conservato l’affresco dell’Annunciazione.
L’interno è stato completamente trasformato in stile barocco nel corso del XVII secolo. Le originarie colonne circolari furono inglobate nei massicci pilastri che dividono oggi le navate.
Solo in un caso, sull’ultimo pilastro a destra, fu lasciata una piccola apertura che permetteva la vista e la venerazione dell’immagine di santa Caterina d’Alessandria. I restauri in fase di completamento hanno portato alla luce l’intero affresco datato 1459, di autore ignoto, ma da riferire certamente alla scuola monregalese. La Santa è raffigurata secondo la sua iconografia classica: abiti e portamento principeschi, un libro in una mano, un ramoscello di palma nell’altra e, in basso, la ruota dentata, simbolo del suo martirio. Al di sopra il disegno di un raffinato baldacchino gotico. In basso, recentemente scoperto, il committente inginocchiato in preghiera.