SETTEMBRE CULTURA 2023

4 Appuntamenti in Cappella S. Maurizio

Sabato 09 settembre
ore 17.30

Gianni Oliva ed Enzo Errani, nel 2016 alla presentazione del libro Gli ultimi giorni della monarchia, presso la biblioteca di Mombasiglio.

I coniugi Pesce, Rosa e Giancarlo, durante la raccolta.

Il gruppo Gioia nel concerto tenuto nella chiesa Parrocchiale di Castelnuovo di Ceva il 14 Agosto 2023.

In amicizia, “Un cestino di Fagioli” a…

Enzo Errani,

presidente del centro culturale Mario Giovana di Mombasiglio (da alcuni decenni un riferimento culturale per il territorio)

Coniugi Pesce, Rosa e Giancarlo,

abitanti di Castelnuovo (un impegno costante e tenace a sostegno della vita della comunità

Relazione di Gianni Oliva
“Dall’etica della fede all’etica civile: il significato della scelta”

(Ispirata al valore simbolico dell’immagine di san Maurizio che, alzando il dito al cielo, rivendica principi e coerenza davanti all’indice accusatorio dell’imperatore Massimiano)

(Gianni Oliva, torinese, docente di Storia delle istituzioni militari, giornalista pubblicista e storico. Preside di liceo e docente universitario, ed ex-assessore alla Cultura della Regione Piemonte.
E’ presidente del conservatorio Giuseppe Verdi di Torino)

Interpretazioni vocali del gruppo GIOIA

Segue rinfresco
con degustazioni originali a base di fagioli proposte da
“La bottega dei Sapori” di Millesimo (SV)

con collaborazioni di:
Marco Bozzolo – Viola (CN) per le castagne;
Le Langhette – Saliceto (CN) per il formaggio giuncata;
Tartufai Millesimo(SV) per il tartufo;
Curti Silvana – Piana Crixia (SV) (ma con api a Castelnuovo)/per il miele di castagno;
RoccaVinealis – Roccavignale (SV) per il vino

Sabato 16 settembre
ore 16.30

Gruppo Concento: Teatro del Casinò di Sanremo 11/03/2023

L’Ensemble IL CONCENTO nasce nel 1995 dall’incontro di musicisti e cantanti coordinati e diretti da Luca Franco Ferrari, con l’intento di riscoprire, studiare ed eseguire composizioni inedite di area preromantica utilizzando criteri interpretativi filologici.
L’Ensemble ha tenuto numerosi concerti per importanti enti e festival musicali in Italia e all’estero (Teatro Carlo Felice di Genova, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Teatro Bibiena di Mantova, Festival Lodoviciano di Viadana, Festival Claudio Monteverdi del Teatro Ponchielli di Cremona, Festival d’Art Baroque 11 Les Baroquiales” di Sospel – Francia, Théatre Princesse Grace – Monte-Carlo, Monaco, Teatro del Casinò di Sanremo, etc.). Numerose anche le incisioni discografiche per importanti etichette europee (Brilliant, Bongiovanni, Concerto, Urania Records, etc.) accolte dalla critica con unanimi consensi.
Nel dicembre 2018 l’Ensemble vocale de Il CONCENTO, accompagnato dalla Young Musicians European Orchestra, ha eseguito un concerto per le vittime e i sopravvissuti della tragedia del Ponte Morandi, trasmesso integralmente da RAI 5. Registrazioni dell’Ensemble sono state trasmesse da emittenti televisive e radiofoniche internazionali (Rai Radio 3, Radio StephansDom – Vienna, Radio Vaticana, Radio Svizzera Italiana, BBC, etc.).
Luca Franco Ferrari si diploma presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova e studia poi viola da gamba, canto e direzione presso l’Accademia Musicale di Firenze, la Scuola di Musica di Fiesole, il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Ha collaborato con Christopher Hogwood, Robert King, Helmut Rilling, Jeffry Tate, Alessandro De Marchi,etc.
Si è esibito in qualità di direttore per Teatro Carlo Felice – Genova, Festival dei Due Mondi – Spoleto, Festival Lodoviciano – Viadana, Festival Claudio Monteverdi – Cremona, Festival “Les Baroquiales” – Sospel-F, etc.
Dal 2002 al 2006 ha insegnato Viola da Gamba e Musica d’insieme ai corsi estivi di perfezionamento dell’Istituto di Musica Antica “Stanislao Cordero” di Pamparato e, dal 2006 al 2016, è stato titolare del Master sull’Oratorio Barocco Italiano presso l”‘Accademia di San Rocco” in collaborazione con il Conserv. Vivaldi di Alessandria.
Dal 2013 al 2018 è stato direttore del Coro dell’Università di Genova.
Le sue incisioni per DYNAMIC, TACTUS, STRADIVARIUS, BONGIOVANNI, CONCERTO, BRILLANT, etc. sono state trasmesse da BBC, Rai 5, Rai Radio 3, Radio Stephans Dom – Vienna, Radio Vaticana, Radio Svizzera Italiana, ecc.

Concerto “O Virtus Sapientiae“
del gruppo IL CONCENTO,
Luca Franco Ferrari direttore

L’Ensemble IL CONCENTO nasce nel 1995 daII’incontro di musicisti e cantanti coordinati e diretti da Luca Franco Ferrari, con l’intento di riscoprire, studiare ed eseguire composizioni inedite di area preromantica utilizzando criteri interpretativi filologici. Luca Franco Ferrari si diploma presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova e studia poi viola da gamba, canto e direzione presso l’Accademia Musicale di Firenze, la Scuola di Musica di Fiesole, il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

Componenti
CANTUS:Federica Salvi*, Benedetta Simonini, Barbara Sobrero;
ALTUS: Flavia Boero, Barbara Cavallucci, Sophie Zerbib*;
TENOR: Luisa Bagnoli, Chiara Cavallucci, Sara Minoggio*;
BASSUS: Marta Barusso*, Raffaella Romano, Linda Zunino;
CLAVICEMBALO: Davide Merello;
* SOLI

DIRETTORE Luca Franco Ferrari.

PROGRAMMA

O VIRTUS SAPIENTIAE,
La musica sacra nei monasteri femminili Cantus firmus: Ave Maria;
Hildegard von Bingen (1090-1179): 0 Virtus Sapientiae;
Juana lnés de la Cruz (1648-1695}: Madre, la de los primores;
Raphaella Aleotti (c.1570-c.1646): Ego flos campi;
Isabella Leonarda (1620-1704): Ave Regina Coelorum;
Maria Xaviera Peruchona (c.1652-1709): Cessate tympana

Ai brani musicali verranno alternate letture tratte da:
Symphonia armoniae celestium revelationum di Hildegard von Bingen

Segue rinfresco

Sabato 23 settembre
ore 17.30

Comune di Castelnuovo
Comitato Valorizzazione Castelnuovo
gli Orti di Rusei
Associazione 661 la Pedaggera “Libri per la terra”

Cinzia Scaffidi, Editore SlowFood

Relazione di Cinzia Scaffidi

“Come facciamo a dirlo: il linguaggio dei piccoli produttori e quello della pubblicità descrivono la stessa idea di qualità del cibo?”

Parole come sostenibilità, naturale, genuino, tradizione sono entrate a pieno titolo nel linguaggio della pubblicità. Come spesso succede, anche nel mondo dell’agroalimentare la cultura dominante si appropria del lessico delle culture periferiche. E’ un buon segno? Significa che quelle culture periferiche stanno finalmente contaminando il centro del sistema? Oppure si crea confusione e il cittadino-consumatore ha bisogno di maggiori e migliori strumenti per orientarsi? E i piccoli produttori che fanno qualità nel senso pieno e completo della parola come possono promuovere il risultato del proprio lavoro senza ripetere slogan che paiono ormai usurati?

(Cinzia Scaffidi, docente presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, autrice, di diversi saggi pubblicati da Slow Food Editore, come “Mangia come parli – Come è cambiato il vocabolario del cibo”, 2014; “Che mondo sarebbe – Pubblicità del cibo e modelli sociali”, 2018; “Il profitto e la cura. La sostenibilità e le voci che non abbiamo ascoltato”, 2021)

Segue rinfresco autunnale:
la “pasta e fagioli” degli Orti di Rusei
ed altre degustazioni in collaborazione con:

La bottega dei Sapori di Millesimo (SV) lo Chef;
Marco Bozzolo – Viola (CN) per le castagne;
Le Langhette – Saliceto (CN) per il formaggio;
Tartufai Millesimo (SV) per il tartufo;
Curti Silvana – Piana Crixia (SV) (ma con api a Castelnuovo) per il miele di castagno;
gli Orti di Rusei – Castelnuovo CN) per le gelatine e confetture;
AnnaMaria Abbona – Farigliano (CN) per il vino

Domenica 24 settembre
ore 17.30

“da Castelnuovo alle Ande
(e ritorno)”

Concerto del duo musicale DUODIESIS e testimonianze di migrazioni e ritorni

DUODIESIS nasce dalla collaborazione e amicizia tra il sassofonista Enzo Oliva e il pianista Lorenzo Lucchi nell’anno del centenario della nascita del compositore Italo-argentino Astor Piazzolla. Il duo propone un repertorio musicale che attraversa il XX secolo e unisce i ritmi e le danze tipiche argentine con quelle della musica classica.

Da Castelnuovo alle Ande (e ritorno) è il titolo di questa iniziativa culturale imperniata sull’emigrazione italiana verso l’Argentina agli inizi del secolo scorso. In modo particolare avremo la testimonianza di due famiglie originarie di Castelnuovo di Ceva che hanno scelto di abbracciare un progetto di vita legato alla coltivazione, trascorrendo sei mesi all’anno nel piccolo centro della val Cevetta. Unitamente alle musiche di Astor Piazzolla proposte dal duo ascolteremo la testimonianza diretta di queste persone, oltre ad un quadro a più ampio respiro sulla storia dell’emigrazione piemontese verso quella terra.

segue rinfresco

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